Perché il nostro presidio del Popolo Viola del 4 gennaio

Domani quindi, il Popolo Viola torna a manifestare, in piazza Santi Apostoli, dalle 17 in poi, con il nostro presidio “Il Quirinale non è un Bunga Bunga”. Lo faremo perché riteniamo non solo irragionevole ma anche alquanto bizzarro che si pensi che colui che ha collezionato processi, leggi ad personam per sé e le sue aziende, gaffe sessiste, relazioni compromettenti possa rappresentare tutte le italiane e gli italiani.

Il nostro appello alla partecipazione è rivolto a tutte le donne, ma soprattutto a quelle che dovranno votare per la, come speriamo noi, o il Presidente della Repubblica: sarete più di 300 grandi elettrici, di centrodestra e di centrosinistra, senza di voi neanche Berlusconi potrà essere eletto. Ricordate quando disse “sono il primo a volere la presenza delle donne, carine e anche brave, in Parlamento“? E siete sicure di voler votare un uomo che ha detto che “basta sposare un milionario e il gioco è fatto!” e che, con le sue innumerevoli gaffe sessiste, ha svilito il ruolo della donna?

Ecco perché aspettiamo anche voi al presidio di domani 4 gennaio, in piazza Santi Apostoli, a Roma, dalle 17 in poi. Ricordiamo che rispetteremo distanziamenti e tutte le norme antiCovid e che, comunque, siamo prontissimi ad organizzare altre mobilitazioni per consentire a tutte le cittadine e i cittadini di opporsi anche solo all’idea di avere il Cavaliere Nero come candidato al Quirinale, che non è un Bunga Bunga.

Qui l’evento: https://fb.me/e/1j0ynAYVp

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