DA TUTTI NOI BUON 2022 SENZA FOSSILI E CON LA TRANSIZIONE ECOLOGICA

Ministro Cingolani,

dopo i miei 36 giorni e i 74 giorni di sciopero della fame a staffetta siamo arrivati alla fine di quest’anno e, me lo lasci dire, abbiamo fatto veramente una grandissima cosa.

La legge di bilancio è stata approvata, anche se non ci sono i tagli dei sussidi alle fonti fossili e questo, me lo lasci dire, è la sua piú grande sconfitta. Ma siamo riusciti, anche con la nostra pressione, a far inserire tra le prioritá del 2022 che inizierá domani, proprio il taglio ai fossili e speriamo proprio che l’impegno verrá rispettato. Noi adesso sappiamo che possiamo contare su una squadra veramente grande, con la quale ho condiviso un periodo bellissimo, spinti dallo stesso obiettivo, per questo non mi resta che ringraziare Elisabetta Castagnoli , Marco Cillis, Eros Tetti , Stefano Costa, Sonia Ostrica , Fábio Toledo, Donato Lettieri, Barbara Fabbri, Marco Ferrari , Angelo Amoroso d’Aragona, Enrico Paci , Benedetta Scuderi , Mariangela Isaia , Floriano Pizzichini , Marco Rubini , Alessandra Filippini , Isidoro Colluto , Luca Fidia Pardini , Jessica Thatyane , Francesca Paola Luongo , Erica D’andrea , Giulio Corrente , Michael Leonardi , Renzo Onnis , Luigi Iavarone , Fulvia Gravame , Marta Lugano , Anna Giannetti , Christian Cassar , Giulio Carmini, Manfred Bergmann , Simone Francescano, Cristina Guarda , Paolo Fantin , Ximena Málaga Palacio e Simone Battistini che hanno messo a disposizione tante giornate, Renzo addirittura piú di 30, di digiuno per questa battaglia.

La nostra iniziativa finisce qui, per ora. Ma continueremo ad essere le sue sentinelle, per controllare che le promesse diventino realtá. E’con questo impegno che a nome di tutte e tutti faccio i miei piú sentiti auguri a coloro che ci hanno seguito in questi due mesi e mezzo. Buon 2022, senza fossili e con tante iniziative verso la transizione ecologica ed energetica per creare tantissimi nuovi posti di lavoro e affrontare cosí la crisi climatica e quella sociale.

Auguri a tutte e tutti

CINGOLANI SI DIMETTE O NO? NOI INTANTO PROSEGUIAMO CON IL GIORNO 72 DELLO SCIOPERO DELLA FAME

Ministro Cingolani,si dimette o no? Comunque sia un bell’esame di coscienza se lo potrebbe fare in questo nostro 72esimo giorno del nostro sciopero della fame, magari pensando a perché non sia, o non abbia, voluto portare il taglio dei sussidi ai fossili sul piatto della Manovra. Avrebbe potuto passare alla storia, invece…Intanto ringraziamo Marta Lugano per aver portato oggi avanti il suo pezzo di staffetta digiunando.

Noi proseguiamo e vi diamo appuntamento a domani

Buona serata

GIORNO 71 DELLO SCIOPERO DELLA FAME, IN ATTESA CHE LE PRIORITÀ DEL TAGLIO AI SAD VENGANO MANTENUTE

Ministro Cingolani,anche oggi, arrivati al giorno 71 del nostro sciopero della fame a staffetta contro i sussidi ai fossili, proseguiamo in attesa che la Camera voti la Legge di Bilancio sperando che le priorità del taglio dei SAD ai fossili vengano mantenute. In ogni caso ringraziamo Giacomo Battistin per aver digiunato oggi per tutti noi.

A domani

ASPETTANDO L’APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI BILANCIO SIAMO AL GIORNO 70 DELLO SCIOPERO DELLA FAME

Ministro Cingolani,noi siamo arrivati al giorno 70 del nostro sciopero della fame in attesa che la Legge di Bilancio venga approvata anche alla Camera.Oggi la staffetta è passata ad Anna Giannetti , che ringraziamo tantissimo.Speriamo proprio che le priorità indicate del taglio dei SAD ai fossili vengano rispettate.In attesa vi salutoA domaniRicordate di segnarvi nel modulo che troverete sul blog gianfrancomascia.it

IL MIRACOLO DI QUESTO SCIOPERO DELLA FAME AL SUO 69ESIMO GIORNO

Ministro Cingolani,in effetti é un miracolo che in questi giorni nataliazi continui il nostro sciopero della fame a staffetta contro i sussidi ambientalmente dannosi riservati alle fonti fossili. Oggi mi accompagna l’amico Renzo Onnis che ringrazio tantissimo per questo 69esimo giorno di sciopero. Attendiamo che alla Camera ci siano le stesse premesse alla Legge di Bilancio con l’impegno di tagliare i sussidi alle fonti fossili a partire dall’anno prossimo. Poi vedremo.Il calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it A domani#stopsussidifossili#diamociuntaglio

TANTI AUGURI DAGLI SCIOPERANTI! GIORNO 68

Ministro Cingolanifacciamo i nostri auguri di Buon Natale a lei e a tutti voi ci avete incoraggiato, supportato e capito per questa nostra iniziativa. Oggi, giorno di Natale, io e Giulio Carmini, che ringrazio tantissimo, ci siamo divisi la giornata, la prima fase io da ieri a mezzanotte fino ad ora e Giulio da questo momento in poi. E’ il nostro modo per festeggiare anche la bella notizia che, come dicevo ieri, ha portato ad inserire tra le priorità della legge di Bilancio approvata dal Senato il taglio dei sussidi ambientalmente dannosi. Ecco, in questo nostro giorno 68 dello sciopero della fame, siamo felici e lo saremo ancora di più quando la Camera voterà definitivamente la manovra, con queste priorità inserite.Il calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it A domani#stopsussidifossili#diamociuntaglio

NELLA LEGGE DI BILANCIO, L’IMPEGNO A TAGLIARE I SAD. PRIMO OBIETTIVO RAGGIUNTO AL GIORNO 67 DELLO SCIOPERO DELLA FAME A STAFFETTA

Ministro CingolaniLa legge di Bilancio è stata approvata in Senato. La riduzione dei Sussidi Ambientalmente Dannosi non é inserita nelle tabelle ma è la prima volta nella storia che tra le prioritá politiche viene inserita in tre diversi luoghi la necessitá della loro riduzione. Potete trovare il testo sul sito del Senato e vi invito ad andare a verificare. Siamo al 67 giorno di sciopero della fame a staffetta e ringrazio Renzo Onnis e Michael Leonardi per portare avanti oggi la lotta. A loro e a tutte e tutti voi i miei migliori auguri di buone feste. Ma leggiamo cosa dice la legge di Bilancio:

Prioritá politica 1 pag. 8938

Sarà necessario introdurre ulteriori meccanismi premiali per incentivare i mezzi a bassissime emissioni, applicando il principio europeo del “chi inquina paga”; provvedere allo sviluppo di impianti di ricarica per veicoli elettrici, preferibilmente a ricarica veloce, in ambito urbano, nonché collaborare alla definizione di campagne di comunicazione per la popolazione; concorrere a individuare ed eliminare progressivamente i sussidi ambientali dannosi (c.d. SAD) per finanziare, invece, con quegli stessi fondi “pratiche green”; ottenere la possibilità di sforare il tetto del deficit per gli interventi green e l’utilizzo di fondi rotativi per il supporto delle politiche pubbliche e degli investimenti, come ad esempio per l’elettrico pubblico.

Prioritá politica 6 pag. 8953

La qualità dello sviluppo si riflette, infatti, non solo sui meccanismi virtuosi che il sistema Paese intende individuare e premiare, nello sviluppo della propria economia, eliminando progressivamente i sussidi dannosi per l’ambiente e perciò stesso non sostenibili e fonte di iniquità intergenerazionale poiché compromettono le risorse nazionali nel prossimo futuro. Un esempio viene dalle certificazioni ambientali di natura volontaria, ed in particolare di quelle europee EMAS ed Ecolabel di cui occorre promuovere la diffusione presso le imprese e i cittadini.

e poi, successivamente:

L’obiettivo è quello di favorire la mobilitazione di capitali verso iniziative “verdi”, a sostegno del processo di decarbonizzazione e della transizione energetica ed ecologica. Occorrerà, altresì, portare avanti il lavoro svolto dalla Commissione per lo studio e l’elaborazione di proposte per la transizione ecologica e per la riduzione dei sussidi ambientalmente dannosi (c.d. Commissione SAD di cui al DM n. 29 del 5 febbraio 2020).

Resta da dire che potevate osare di piú, ma questo impegno presuppone che nei primi mesi del 2022 si trovi il modo di tagliarli.

Direi che la nostra battaglia raccoglie la sua prima vittoria, ora preseguiamo seguendo l’iter della legge alla Camera, poi vedremoIl calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it

A domani#stopsussidifossili

#diamociuntaglio

NOI SPERIAMO ANCORA…66ESIMO GIORNO DI SCIOPERO DELLA FAME

Ministro Cingolaniil maxiemendamento con la Legge di Bilancio è arrivato in Senato e saranno entrambi approvati entro domani, per poi passare alla Camera. In questi 66 giorni di sciopero della fame a staffetta noi le abbiamo chiesto in tutte le maniere di tagliare i sussidi ai fossili per incentivare le rinnovabili, la transizione ecologica e tanti nuovi posti di lavoro. Io oggi sto finendo il mio 33esimo giorno personale e non so che pensare. Aspettiamo domani per capire se realmente anche i senatori hanno fatto orecchie da mercante. Intanto la saluto e ci sentiamo domani, ma come farebbe senza il mio video quotidiano?

Il calendario dei giorni con il modulo per aderire, se volete, sta sempre sul mio blog WWW.GIANFRANCOMASCIA.IT

A domani

Nel Maxiemendamento c’é il taglio ai fossili? Giorno 65 dello sciopero della fame

Ministro CingolaniAbbiamo saputo che il maxi-emendamento del Governo sulla Legge di Bilancio, che riassume quelli appoggiati dall’esecutivo per il voto finale, arriverà in Senato non prima di domani pomeriggio. Ecco perché le chiediamo di fare in modo che tra le modifiche ci sia anche quella, auspicata da alcuni senatori e senatrici, di ridurre almeno del 20% entro il 2022 i sussidi ambientalmente dannosi riservati alle fonti fossili. Noi continueremo il nostro sciopero della fame a staffetta anche in questi giorni di festa. Oggi è il 65esimo giorno e ci siamo io, col mio 32esimo giorno personale, e Giulio Corrente, e proseguiremo anche sotto le feste, nella speranza che ci fermiate voi, bloccando parzialmente gli incentivi di Stato ai fossili.Il calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it A domani

Niente nucleare in tassonomiaLegge di Bilancio in Senato: noi proseguiamo il 64esimo giorno di digiuno

Ministro Cingolani

oggi in Europa, per fortuna, si è deciso di non inserire il tema del nucleare nella tassonomia per la riunione convocata domani 22 dicembre. Vedremo cosa accadrá.Intanto la Legge di Bilancio che è arrivata in fretta e furia al Senato non si sa ancora se contenga o no il taglio dei sussidi ai fossili, forse domani se ne saprá qualcosa, intanto noi proseguiamo il nostro sciopero della fame a staffetta, arrivati al giorno 64 con Renzo Onnis che è sempre piú presente e che ringrazio molto.Io ho giá prenotato anche domani e dopodomani, perché non mi fido.

Speriamo beneIl calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it

A domani